Forbici, imbuti, pennelli, rubinetti. Per i più possono essere oggetti di uso quotidiano. Per Gilbert Legrand, artista francese, rappresentano fonte di ispirazione e materia per inventare, creare, trasformare.
Ed ecco che un paio di forbici diventano due amanti, un pennello assume la fisionomia di una volpe, una spazzola si trasforma in un capo indiano e un rubinetto perde la sua originaria funzione per diventare una saltellante fanciulla.
Nato nei dintorni di Parigi e cresciuto tra la capitale e Tolosa, Legrand crea le sue sculture da oggetti di uso quotidiano. Idee semplici e geniali, nate da una fervida immaginazione e da una capacità quasi naturale di trasformare la materia attraverso poche pennellate di colore. Il design dell’oggetto diventa la base per creare piccole figure che affascinano grandi e piccini. Tutte le creature di Legrand sono raccolte nei volumi dal titolo Le Grand Show des Petites Choses e Les Petites Choses à New York.
Per visitare il sito dell’artista: http://gilbert-legrand.com/index.html
