Immaginando Cassiopea, la struggente canzone sull’amore che resiste nel tempo.


Cassiopea è una importante costellazione molto vicina al Polo Nord Celeste ed è sovente usata come indicatore del tempo siderale, cioè il tempo delle stelle. Michele Pastrello – conosciuto regista di micro film suggestivi ed introspettivi – in questa occasione diventa musicista e cantante e, partendo dallo splendore delle stelle, ci narra in musica la storia di un amore tra un uomo ed una donna che, nonostante le difficoltà della vita e del mondo, resiste e persiste.
Ecco il testo struggente:

Disteso accanto a te
sotto questo firmamento.
la sete sta lassù
immaginando Cassiopea.
Shedar splende già
in tutte le tue notti insonni
e divampa dentro me
come certe sensazioni
Ricordi amore mio
ricordi i nostri primi sguardi?
Lo so amore mio
che noi ci stiamo spalleggiando

da luci in controtempo che fan male solo a guardarle
da spazi siderali tra una lacrima ed un pianto
da chimere digitali e vite diffidenti, da uomini smarriti e poi troppo potenti
da troppe domande che sono senza un perché.
Ora ti copro io e poi mi copri tu
ora ti abbraccio io e poi mi abbracci tu
lo vedi l’orizzonte lo squarcio dentro il cielo, tu restami vicina che io ti sto vicino
splendiamoci così, immaginandoci a Cassiopea.

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Disteso qui con te
sotto questo cielo stellato
mi indichi lassù
il transito dei pianeti
Ricordo amore mio,
ricordo che non siam perfetti.
Lo so amore mio
che noi stiamo resistendo

da tempi in controluce che fan male solo a captarli
da spazi siderali tra una lacrima ed un pianto
da uomini fanciulli e vite diffidenti, da uomini incazzati e poi troppo potenti
da troppe risposte che sono senza soluzione
ora ti copro io e poi mi copri tu
ora ti abbraccio io e poi mi abbracci tu
lo vedi l’orizzonte che trema è troppo caldo, tu restami vicina che io ti sto vicino
splendiamoci così, immaginando Cassiopea.


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