Foro e Mercati di Traiano: tutta la grandezza di Roma

Scopriamo insieme uno dei luoghi più affascinanti di Roma, il Foro e i Mercati di Traiano.

Durante il II secolo d.C. Roma raggiunse il suo massimo splendore, sia in campo politico sia in quello culturale. E tutta questa grandezza si deve ai cinque imperatore adottivi, saliti al potere non più per diritto di sangue (come avveniva in precedenza), ma perché scelti dai predecessori per essere “educati” al mestiere di governo: Nerva, Traiano, Adriano, Antonino Pio e Marco Aurelio.

Traiano, primo imperatore nato in una provincia ad essere salito al trono per adozione, portò i confini dell’Impero al massimo della loro espansione e fu un sovrano accorto e generoso, dotando inoltre Roma di nuovi edifici, che la resero ancora più efficiente e gloriosa. Tra le molte opere, spicca per importanza e imponenza la realizzazione di un nuovo Foro, posto tra quelli di Augusto e di Cesare: un luogo simbolo della maestria che i romani raggiunsero nell’edilizia. Il complesso comprendeva oltre al foro, cioè una grande piazza porticata, una basilica (il tribunale romano), due biblioteche (una greca e una latina ), la famosa colonna di Traiano (che fu anche la tomba dell’imperatore) e l’area a tutti nota come Mercati di Traiano. Chi progettò un complesso così ampio e articolato fu probabilmente Apollodoro di Damasco, assai stimato architetto di corte della Roma del II secolo d.C. Per la sua realizzazione il primo problema da affrontare riguardò lo spazio da creare per la costruzione di una piazza così imponente e monumentale. Si procedette così allo sbancamento dei fianchi dei colli del Quirinale, del Viminale e del Campidoglio in modo da ricavare una spianata immensa, pronta ad accogliere tutti i nuovi edifici.

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L’intero Foro fu costruito in pochi anni e venne interamente realizzato grazie ai soldi provenienti dalla conquista da parte di Traiano della Dacia, attuale Romania, terra ricca di miniere d’oro e d’argento. Le vicende di questa sanguinosa guerra, avvenuta nei primissimi anni del II secolo d.C., sono state immortalate, come fossero un vero e proprio fumetto, sul fusto della colonna, che ancora oggi svetta sul centro della città e sulla cui cima (a circa 38 m di altezza) in origine fu posta la statua dell’imperatore, oggi sostituita da quella di San Pietro. E’ proprio l’altezza della colonna a ricordarci quanta terra è stata asportata per la realizzazione della spianata del foro! E per superare e nascondere il taglio delle pendici dei colli verso la Suburra, è stata realizzata una vera e propria quinta scenografica: i monumentali Mercati di Traiano. I cosiddetti Mercati – oggi un museo dedicato alla storia dei fori imperiali – non erano in origine un semplice centro commerciale, ma qualcosa di molto più complesso e strutturato. L’area infatti, con la sua ampia superficie ed il suo sviluppo a blocchi terrazzati, rappresentava un importante centro polifunzionale.

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Le numerose stanze del complesso, che ancora oggi possiamo ammirare passeggiando al loro interno, erano in realtà uffici in cui indaffarati impiegati si adoperavano per amministrare almeno parte di quell’immenso impero che era Roma all’epoca di Traiano. Un susseguirsi di stanze disposte su più piani in larga parte affacciate sulla via Biberatica, su cui si aprivano ricche e chiassose botteghe, erano il cuore della Roma del tempo! Particolarmente suggestivo per noi oggi è affacciarsi dalle sue terrazze panoramiche, senza eguali in città: da qui è possibile infatti ammirare dall’alto tutta la zona sottostante e spingere lo sguardo lungo quasi tutta via dei Fori Imperiali, assaporando così la magnificenza dell’Urbe!
Impossibile è non notare poi la presenza, proprio alle spalle dei Mercati, di una delle torri medievali più maestose della città, conosciuta come Torre delle Milizie. Appartenuta a diverse famiglie nobili romane, cadde in disuso in seguito al violento terremoto del 1348 che la rese per sempre pendente!

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Autore: L’Asino d’Oro Associazione Culturale

Bibliografia:

Filippo Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza

Adriano La Regina (a cura di), Guida Archeologica di Roma

http://www.mercatiditraiano.it/

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