“Nostalgia”: una straordinaria poesia di Giuseppe Ungaretti

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Quando
la notte è a svanire
poco prima di primavera
e di rado
qualcuno passa

Su Parigi s’addensa
un oscuro colore
di pianto

In un canto
di ponte
contemplo
l’illimitato silenzio
di una ragazza
tenue

Le nostre
malattie
si fondono

E come portati via
si rimane

Giuseppe Ungaretti

da “L’allegria” (1914-1919), in “Vita d’un uomo. Tutte le poesie”, “I Meridiani” A. Mondadori Editore, 2009

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