Gli artisti famosi ricevono molte lettere di ammiratori ogni giorno, ma senz’altro poche arrivano da… pietanze. Sì, avete letto bene, e nella fattispecie una zuppa. Tutto si fa più chiaro se sappiamo che si parla di Andy Warhol, che nel 1964 si trovò nella posta una lettera da parte della compagnia Campbell Soup, il cui prodotto era stato immortalato dall’artista newyorchese due anni prima sulla tela – e nella Storia dell’arte. Poche righe forse ingenue, ma sincere nella loro ammirazione:
Caro sig. Warhol:
è da un po’ che seguo la sua carriera. Le sue opere hanno destato molto interesse qui alla Campbell Soup Company, per ovvie ragioni.
Per un certo periodo avevo sperato di poter acquistare uno dei suoi quadri della Campbell Soup – ma temo che lei sia diventato troppo costoso per le mie tasche.
Tuttavia, volevo fortemente farle sapere che abbiamo apprezzato la sua opera e che da allora ho saputo che è un estimatore della nostra Tomato Soup. Mi permetto quindi di farle avere un paio di casse della nostra zuppa a questo indirizzo.
Le auguriamo buona fortuna e di proseguire nella sua strada verso il successo
Cordialmente,
William P. MacFarland
Campbell Soup Company
Product Marketing Manager