Il Giardino di Ninfa: un luogo sospeso tra poesia e incanto

di Laura Corchia

Situato nel comune di Cisterna di Latina, il Giardino di Ninfa è, per il New York Times, “il più bello e romantico del mondo”. Meraviglioso esempio di poesia e architettura medievale, è stato fonte di ispirazione per scrittori come Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia e Virginia Woolf.

Scrive Ferdinand Gregorovius: «Ecco Ninfa, ecco le favolose rovine di una città che con le sue mura, torri, chiese, conventi e abitati giace mezzo sommersa nella palude, sepolta sotto l’edera foltissima. In verità questa località è più graziosa della stessa Pompei, le cui case s’innalzano rigide come mummie tratte fuori dalle ceneri vulcaniche».

Secondo un’antica leggenda, Ninfa era una bellissima e sfortunata principessa che viveva con il padre in un castello sul lago. Per liberare le paludi dalla malaria e dalle zanzare, l’uomo convocò i due re confinanti: Martino, segretamente amato dalla fanciulla, e il malvagio Moro. Colui che sarebbe riuscito a bonificare le paludi avrebbe avuto in sposa Ninfa. Ad avere la meglio fu Moro e la principessa, pur di non sposarlo, si gettò nel lago ma, secondo la stessa leggenda, ogni giorno, ancora oggi, accarezzerebbe le piante e i fiori rendendo tutto splendido e vivido.

Più volte distrutta e ricostruita, oggetto di contese territoriali, l’antica cittadina di Ninfa fu acquistata dalla famiglia Caetani alla fine del Duecento per 2000 fiorini d’oro. Dopo varie vicissitudini, il piccolo borgo scomparve dalle carte geografiche. Solo nel secolo scorso, per opera di Gelasio Caetani che ordinò la bonifica dell’intera area e il restauro degli edifici, questo incantevole luogo è ritornato ad essere fruibile. Egli fu il committente del giardino botanico e, alla sua morte, i lavori di risistemazione proseguirono sotto la guida di Roffredo Caetani, della moglie Marguerite Chapin e della figlia Leila.

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Passeggiando nell’ampio giardino è possibile ammirare diverse varietà di magnolie, aceri giapponesi, betulle, ciliegi, iris, meli, camelie, cornioli, viburni, caprifogli, rose rampicanti e numerose piante tropicali. Tra alberi e arbusti cinguettano oltre 100 specie di uccelli.

Potete ammirarne la bellezza in questo video:

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