Arthur Rimbaud: “Sensazione”. Con una fotografia di Brassaï

Brassaï, 1930 ca
Brassaï, 1930 ca

Nelle azzurre sere d’estate andrò per i sentieri,
punzecchiato dal grano, a pestar l’erba tenera;
trasognato sentirò, la sua frescura sotto i piedi.
E lascerò che il vento mi bagni il capo nudo.
Io non parlerò, non penserò più a nulla:
ma l’amore infinito mi salirà nell’anima,
e me andrò lontano, molto lontano,
come uno zingaro; nella natura,
felice come con una donna.

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