Sai da dove vieni? … vicino all’acqua d’inverno io e lei sollevammo un rosso fuoco consumandoci le labbra baciandoci l’anima, gettando al fuoco tutto, bruciandoci la vita. Così venisti al mondo. Ma lei per vedermi e per vederti un giorno attraversò i mari ed io per abbracciare il suo fianco sottile tutta la terra percorsi, con guerre e montagne, con arene e spine. Così venisti al mondo. Da tanti luoghi vieni, dall’acqua e dalla terra, dal fuoco e dalla neve, da così lungi cammini verso noi due, dall’amore che ci ha incatenati, che vogliamo sapere come sei, che ci dici, perché tu sai di più del mondo che ti demmo. Come una gran tempesta noi scuotemmo l’albero della vita fino alle più occulte fibre delle radici ed ora appari cantando nel fogliame, sul più alto ramo che con te raggiungemmo. |