”Non ti salvare”: la significativa poesia di Mario Benedetti


Non restare immobile
sul bordo della strada
non congelare il giubilo
non Amare con noia
non ti salvare adesso
ne mai
non ti salvare
non ti riempire di calma

non riservarti del mondo
solo un angolo tranquillo
non lasciar cadere le palpebre
pesanti come giudizi
non restare senza labbra
non ti addormentare senza sonno
non pensarti senza sangue
non giudicarti senza tempo
ma se malgrado tutto
non puoi evitarlo
e congeli il giubilo
e Ami con malavoglia
e ti salvi adesso
e ti riempi di calma
e riservi del mondo
solo un angolo tranquillo
e lasci cadere le palpebre
pesanti come giudizi
e ti asciughi senza labbra
e ti addormenti senza sonno
e ti pensi senza sangue
e ti giudichi senza tempo
e resti immobile
sul bordo della strada
e ti salvi allora
non restare con me.

Mario Benedetti

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