Claude Monet e l’amore per la moglie Camille. Un video e una lettera

Claude MonetAlice Hoschedè, una storia d’amore nata nel 1875 o, secondo altre fonti, nell’anno successivo. I due si sposano il 16 luglio 1892, dopo la morte dei rispettivi coniugi. Di questo rapporto, tormentato dalla gelosia di Alice nei confronti della prima moglie del pittore, restano varie epistole. Ve ne facciamo leggere una, datata 26 gennaio 1884:

Cara Alice, oggi ho lavorato duro: cinque tele e domani conto di iniziare la sesta. Procede dunque abbastanza bene, anche se è tutto assai difficile da realizzare: queste palme mi fanno dannare e poi i motivi sono estremamente difficili da ritrarre, da mettere sulla tela. Qui è talmente folto dappertutto…. È delizioso da vedere. Si può passeggiare indefinibilmente sotto le palme, i limoni e gli splendidi ulivi, ma quando si cercano dei soggetti è molto difficile. Vorrei fare degli aranci che si stagliano sul mare azzurro, ma non sono ancora riuscito a trovarne come voglio. Quanto al blu del mare e del cielo, riprodurlo è impossibile. Comunque, ogni giorno aggiungo e scopro qualcosa che prima non avevo saputo vedere. Questi luoghi sembrano fatti apposta per la pittura en plen air.
Mi sento particolarmente eccitato da quest’esperienza e, dunque, penso di tornare a Giverny più tardi del previsto, anche se la vostra assenza disturba la mia serenità. Riposare accanto a voi è dolcissimo. La mia ispirazione se ne gioverebbe e potrei lavorare ancor meglio.

In me trova un cuore che l’ama, Alice.

Claude 

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