“Armonia della sera”: una poesia di Charles Baudelaire

Winslow Homer, A Summer Night, 1890.

Ecco giungere il tempo in cui, fremente sullo stelo,
come un incensiere fumiga ogni fiore.
Nell’aria della sera profumi e suoni danzano,
valzer malinconico e languida vertigine!

Come un incensiere fumiga ogni fiore.
Come un cuore afflitto il violino freme,
valzer malinconico e languida vertigine!
Il cielo è triste e bello come un’urna d’oro.

Come un cuore afflitto il violino freme,
un cuore generoso che odia il nulla immenso e nero!
Il cielo è triste e bello come un’urna d’oro:
è annegato il sole nel suo sangue denso.

Un cuore generoso, che odia il nulla immenso e nero,
conserva ogni reliquia del passato luminoso!
È annegato il sole nel suo sangue denso…
il tuo ricordo in me brilla come un ostensorio!

Charles Baudelaire

(Traduzione di Marcello Comitini)

da “Spleen e Ideale”, in “I fiori del male”

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